Prestige Immobiliare di Claudia Baronetto & C. Sas

Elenco news

Home > Elenco news

Verande e giardini d’inverno: le caratteristiche delle due tipologie e le proposte del mercato.

Avete a disposizione un meraviglioso spazio aperto, ma vi duole non poterne godere anche durante la stagione fredda, a causa delle intemperie?

21/04/2022

Due sono le soluzioni alle quali potreste ricorrere: una veranda o un giardino d’inverno.

Entrambe, rappresentando un ampliamento della volumetria dell’edificio e una modifica della sagoma del fabbricato richiedono un permesso a costruire rilasciato dal Comune di residenza, più una serie di altre autorizzazioni che cambiano a seconda dei singoli regolamenti edilizi, che possono fissare limiti di volumetria o superficie e prevedere particolari parametri aeroilluminanti (ad esempio, a Torino non è possibile realizzare verandecon superficie maggiore a 9 metri quadri, mentre a Catania la chiusura parziale di ballatoi e balconi per l’edificazione di verande amovibili non costituisce aumento della superficie o del volume o modifica della sagoma).

Per entrambe è necessario rispettare un rapporto di 1 a 8 tra la somma delle superfici dei pavimenti esterni verandati e quelli interni, e sia per l’uno che per l’altra è necessario prevedere degli accorgimenti che consentano di godere di microclimi interni piacevoli dal momento che, come detto, si tratta di strutture che nascono in primis per permettere di vivere spazi esterni anche durante la stagione invernale: così non solo è in molti casi opportuno dotare un giardino d’inverno di un sistema di riscaldamento, ma anche optare per infissi a taglio termico che isolano il manufatto dal freddo esterno.

E dunque cosa diversifica una veranda da un giardino d’inverno?

La differenza essenziale consiste invece nella morfologia: mentre infatti le verande rappresentano logge coperte chiuse da parti vetrate apribili tramite finestre scorrevoli o a libro, il giardino d’inverno è più simile ad una serra con pareti (in genere) integralmente in vetro.

Altro particolare che può discostarli è che mentre una veranda è addossata per un lato alla casa, il giardino d’inverno può preservare questa caratteristica oppure essere completamente indipendente dalla costruzione principale -per esempio trovarsi al centro di un giardino– (e in questo la dotazione di un sistema di riscaldamento diventa inevitabile, non potendosi sfruttare il calore della casa).

L’ultimo aspetto riguarda fondamentalmente una questione di utilizzi: mentre una veranda può essere intesa come prolungamento di una casa e adoperata anche per lo stoccaggio di materiali e suppellettili troppo ingombranti per restare all’interno (un classico impiego è anche quello di ricavare negli spazi verandati delle vere e proprie lavanderie, quando magari i bagni non presentano estensioni sufficientemente grandi per un’installazione interna), i giardini d’inverno rappresentano salotti che creano l’illusione di trovarsi all’aperto pur non essendolo del tutto, e godendo della protezione delle ampie vetrate, per cui sono il più delle volte arredati con divani, poltrone e sedute varie, e spesso e volentieri ospitano piante e fiori, ai quali consentono di godere della luce del sole pur riparandosi dai rigori dei mesi freddi.

Indietro